Giorgio Bellini, pittore e scultore, nasce a Vergiano di Rimini nel 1937. Cresciuto in una famiglia di umili origini contadine, fin da giovane coltiva la passione per l’arte, affrontando con determinazione le difficoltà economiche che hanno segnato i suoi anni di studio. Frequenta i corsi scolastici destreggiandosi tra libri e lavori manuali, fino a incontrare il maestro Luigi Pasquini, pittore e insegnante che ne riconosce il talento e lo guida nei primi passi artistici.

Dopo aver affinato la sua formazione all’Istituto di Belle Arti “Accademia” di Roma, Bellini avvia un percorso artistico intenso e fecondo, che lo porta a esporre le sue opere in numerose mostre personali e collettive, in Italia e all’estero. I suoi lavori sono oggi custoditi in importanti collezioni pubbliche e private: dall’Archivio della Biennale di Venezia ai Musei di Roma, Firenze, Città del Vaticano, Parigi, Amsterdam, fino a istituzioni internazionali come la Biblioteca Nazionale di Bucarest e il Museo Civico Salvi di Sassoferrato.

Nel corso della sua carriera, riceve prestigiosi riconoscimenti: è Cavaliere Ufficiale Commendatore dell’Ordine della Repubblica Italiana, titolo conferitogli nel 2004, e Maestro Accademico della Pontificia Accademia di Roma. È membro di numerose accademie e istituzioni culturali, italiane e straniere, e figura nei principali repertori e dizionari dell’arte italiana del Novecento.

La sua produzione artistica spazia dalla pittura alla scultura, attraversando con sensibilità e originalità i temi del paesaggio, della figura umana e del sacro. Le sue opere, presenti anche in chiese del riminese e della Repubblica di San Marino, raccontano un dialogo profondo tra tradizione e contemporaneità, tra memoria e visione poetica.

Oggi Bellini vive e lavora a Corpolò di Rimini, dove continua a dedicarsi all’arte con la stessa passione e dedizione di sempre.